Ultrason® P assicura bottiglie con il massimo grado di personalizzazione, per tutti i metodi di lavorazione

• La gamma dei polifenilsolfoni (PPSU) BASF permette di produrre bottiglie con i tre metodi di lavorazione standard del settore
• Bottiglie sicure, robuste e personalizzate per design, forma e colore
• A CHINAPLAS 2021 BASF presenta la nuova gamma di PPSU per bottiglie

BASF espande la gamma Ultrason® P per la produzione di bottiglie di alta qualità con i tre metodi di lavorazione standard del settore, ovvero iniezione-stiro-soffiaggio, estrusione-soffiaggio e stampaggio a iniezione. I due gradi di polifenilsulfone (PPSU) Ultrason® P 2010 e P 3010 possono essere utilizzati per produrre bottiglie e biberon sicuri, robusti, resistenti e diversi per forma, colore e design.

I tre metodi di lavorazione sfruttano i vantaggi di questi polimeri termoplastici: assenza di sostanze nocive, possibilità di essere impiegati a contatto con alimenti e un’eccezionale resilienza, ovvero resistenza alle sostanze chimiche e stabilità a lunghe esposizioni a temperature fino a 180° C. Indipendentemente dal metodo utilizzato, tutte le bottiglie realizzate con il polifenilsolfone BASF trasparente e dalla leggera sfumatura color miele sopportano, senza problemi, la sterilizzazione in microonde o in acqua molto calda.

"Produrre bottiglie di elevata qualità, sicure ed eleganti per adulti e bambini presenta complessità per nulla paragonabili a quelle legate ai tradizionali flaconi in PET, PP o co-poliestere" ha commentato Georg Grässel del Global Business Development Ultrason® di BASF. “I metodi di lavorazione più diffusi a livello globale settano requisiti specifici a seconda del materiale utilizzato. Clienti di molti paesi guardano con interesse a Ultrason® perché possono scegliere dal nostro portafoglio il materiale più adatto e poi beneficiare del nostro supporto tecnico locale e della disponibilità dei diversi gradi di PSU, su scala globale".

Nel processo di estrusione-soffiaggio, la plastica fusa viene spinta, dall'alto verso il basso, attraverso uno stampo circolare per formare un parison (tubo cavo da cui si ottiene il pezzo finito). Per gonfiare il parison all’interno dello stampo e dare forma al pezzo, si utilizza la pressione interna. Per la sua elevata resistenza termica, Ultrason® P 3010 a media viscosità è particolarmente adatto a questo processo, rispetto ad altri PPSU disponibili sul mercato. Il parison caldo e allungato rimane stabile anche vicino allo stampo, garantendo un soffiaggio uniforme. Per geometrie complesse caratterizzate da spessori e design diversi, è possibile utilizzare un parison controllato e programmato. Questa procedura impedisce l'allungamento del parison stesso, dovuto al suo stesso peso, traducendosi in spessori uniformi su tutta la lunghezza della bottiglia.

Grazie allo stampaggio a iniezione, il corpo può essere realizzato con o senza filettatura del tappo e base della bottiglia. Questo garantisce grande flessibilità in termini di design e nella modalità di utilizzo, per esempio per fare uscire l’aria dal biberon durante la fase di allattamento. Oggi, la produzione con stampi mono e multicavità combinato con un sistema a canale caldo rappresenta l'ultima frontiera. Ultrason® P 2010 ad alto flusso e bassa viscosità risulta particolarmente adatto a questo scopo perché consente la realizzazione di pareti sottili anche in presenza di percorsi di flusso lunghi, senza compromettere la resistenza all’urto o la resistenza chimica del manufatto.

Il processo di produzione più diffuso in assoluto, soprattutto per i biberon in Asia, è l’iniezione-stiro-soffiaggio. In questo caso, si parte producendo un parison che somigli a una provetta con tappo filettato, utilizzando uno stampo a iniezione. Il parison viene poi nuovamente riscaldato e infine stirato e gonfiato in uno stampo per soffiaggio, che modella il design della bottiglia come se si trattasse di uno stampo in negativo. In questo caso emergono i vantaggi di Ultrason® P 3010, in particolare i tempi di ciclo rapidi e la precisione di stampaggio della filettatura del tappo.

Entrambi i nuovi gradi di Ultrason® P sono adatti per lo stampaggio a iniezione e lo stampaggio a iniezione-trafilatura-soffiaggio poiché particolarmente facili da lavorare utilizzando sistemi di guide configurati a caldo, che non producono scarti. Ciò permette di produrre flaconi con Ultrason® P che possono essere utilizzati a lungo e per numerose applicazioni, senza compromettere la qualità delle proprietà meccaniche e ottiche.

Ultrason® è il nome commerciale della gamma di prodotti BASF che comprende polietersulfone (Ultrason® E), polisulfone (Ultrason® S) e polifenilsulfone (Ultrason® P). Questo materiale ad alte prestazioni viene utilizzato per produrre componenti leggeri nell'industria elettronica, automobilistica e aerospaziale, oltre che membrane di filtrazione dell'acqua e componenti che vengono a contatto con acqua calda e alimenti. Grazie alle straordinarie proprietà, i marchi Ultrason® possono sostituire termoindurenti, metalli e ceramiche in molte applicazioni.

Per ulteriori informazioni: www.ultrason.basf.com

Informazioni sulla divisione Performance Materials di BASF

La divisione Performance Materials di BASF raccoglie in sè l'intero know-how di BASF nel campo delle materie plastiche, con soluzioni innovative e personalizzate. Attiva a livello globale in quattro principali settori industriali - trasporti, edilizia, applicazioni industriali e beni di consumo - la divisione dispone di un solido portafoglio di prodotti e servizi unito ad una profonda conoscenza dei sistemi orientati alle applicazioni. I fattori chiave della redditività e della crescita di questa divisione sono la stretta collaborazione con i clienti e un focus sulle soluzioni. Forti capacità di ricerca e sviluppo forniscono la base per sviluppare prodotti e applicazioni innovativi. Nel 2020, la divisione Performance Materials ha realizzato vendite globali pari a 5,63 miliardi di euro. Maggiori informazioni online: www.plastics.basf.com.

Informazioni su BASF

In BASF creiamo chimica per un futuro sostenibile. Uniamo al successo economico la tutela dell’ambiente e la responsabilità sociale. Circa 110.000 collaboratori del Gruppo lavorano per contribuire al successo dei clienti, in quasi tutti i settori industriali e Paesi del mondo. Il nostro portafoglio è organizzato in sei segmenti: prodotti chimici, materiali, soluzioni industriali, tecnologie di superficie, nutrizione e cura e soluzioni agricole. Nel 2020, BASF ha generato vendite per 59 miliardi di euro. BASF è quotata nelle Borse di Francoforte (BAS) e nel mercato statunitense attraverso l’emissione di un certificato ADR (American depositary Receipts) (BASFY). Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito: www.basf.com.