19 dicembre 2021
News e comunicati

BASF ottiene lo status di Leadership nel rating CDP 2021

  • Giudizio A- per la gestione risorse idriche e la protezione foreste
  • Confermato un ottimo A- anche per la protezione del clima, nonostante requisiti sempre più rigidi

 

L'organizzazione no-profit CDP (Carbon Disclosure Project) ha nuovamente classificato il Gruppo BASF come una tra le aziende leader a livello mondiale per la gestione delle risorse idriche e le misure adottate a tutela di foreste e clima. Nel 2021, abbiamo ottenuto un rating A- in tutte e tre le categorie. “Siamo orgogliosi che anche quest'anno CDP abbia riconosciuto BASF come azienda leader, su scala globale. È la conferma del nostro impegno nei confronti della sostenibilità e dimostra quanto le attività del Gruppo a tutela di clima, acqua e foreste siano profondamente integrate nella strategia che ci guida” ha commentato Christoph Jäkel, responsabile dell’area sostenibilità BASF.

Entro il 2030, il Gruppo punta a introdurre misure di gestione sostenibile delle risorse idriche in tutti i principali siti produttivi, inclusi i principali siti Verbund e quelli localizzati in aree soggette a stress idrico. CDP valuta il livello di trasparenza con cui le aziende rendicontano le proprie attività legata alla gestione dell'acqua e le misure adottate per mitigare i rischi, quali la limitata disponibilità. La valutazione considera anche come lo sviluppo di nuovi prodotti possa contribuire a una gestione sostenibile dell'acqua da parte dei clienti delle aziende valutate.

Va, inoltre, ricordato come sia la seconda volta che CDP valuta BASF per i suoi sforzi a tutela del patrimonio forestale. BASF riconosce l'importanza di adottare misure in difesa delle aree verdi per il benessere dell'ambiente e della società. Facendo leva sul proprio ruolo all'interno di numerose filiere, il Gruppo intende adoperarsi per porre fine a qualsiasi pratica di deforestazione per la fornitura di materie prime. Dal 2016, grazie al Progress Report, BASF ha fornito costanti aggiornamenti sui progressi fatti in questo campo e sulle collaborazioni avviate con gli altri attori della filiera. Nel 2020, per esempio, BASF ha acquistato esclusivamente olio di palma sostenibile (kernel) certificato RSPO e si è impegnata ad includere anche i derivati oleochimici di palma e palmisti e gli oli di esteri vegetali, a partire al massimo dal 2025. BASF ha, inoltre, compiuto ulteriori progressi nello sviluppo di catene di approvvigionamento trasparenti: quasi il 95% dell'impronta globale dell'olio di palma potrebbe, infatti, essere ricondotto al frantoio di origine.

BASF partecipa al sistema di reporting del CDP dal 2004 fornendo alle parti interessate dati rilevanti in materia di protezione del clima e informazioni trasparenti circa la propria strategia di tutela del clima e le misure adottate per contenere le emissioni di CO2. BASF si è posta l'obiettivo di raggiungere zero emissioni nette di CO2 entro il 2050 e, già entro il 2030, mira a ridurre le proprie emissioni di CO2 del -25% rispetto ai livelli del 2018. L'obiettivo di contribuire alla riduzione di lungo termine delle emissioni dipende dall'impiego di nuove tecnologie che consentano di sostituire i combustibili fossili, come il gas naturale, con fonti energetiche rinnovabili. BASF e i suoi partner hanno contribuito allo sviluppo di gran parte di queste tecnologie, alcune ancora in fase di sperimentazione.

Poiché si ritiene che un impiego diffuso di queste tecnologie sia possibile solo dal 2030, BASF continuerà sistematicamente a implementare processi di miglioramento continuo su tutti gli impianti produttivi già esistenti per ridurre le emissioni di CO2 a un ritmo sostenuto anche prima di questa data. Nel 2021 BASF ha, inoltre, investito in strutture per la produzione di energia da fonti rinnovabili che permetteranno di soddisfare i propri bisogni energetici e firmato contratti per approvvigionare i siti con energia da fonti rinnovabili.

 

 

Informazioni su BASF

In BASF, creiamo chimica per un futuro sostenibile. Uniamo il successo economico alla tutela dell'ambiente e alla responsabilità sociale. Gli oltre 110.000 collaboratori del Gruppo BASF lavorano per contribuire al successo dei clienti, in quasi tutti i settori industriali e praticamente in ogni Paese del mondo. Il nostro portafoglio prodotti è organizzato in sei segmenti: Chemicals, Materials, Industrial Solutions, Surface Technologies, Nutrition & Care and Agricultural Solutions. Nel 2020 BASF ha generato un fatturato di oltre 59 miliardi di euro. BASF è quotata nelle Borse di Francoforte (BAS) e come American Depositary Receipts (BASFY) negli Stati Uniti. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.basf.com.

 

Manuela Pirovano
Manuela Pirovano
Corporate Communications Manager Italy
Ultimo aggiornamento 19 dicembre 2021