27 ottobre 2022
News e comunicati

Al K con un nuovo portafoglio prodotti a ridotta impronta di CO2

◼   Presentato al K 2022 il nuovo portafoglio di tecnopolimeri e poliuretani con un’impronta di CO2 sensibilmente ridotta

◼  L’impronta di carbonio delle nuove soluzioni è del 30% inferiore rispetto a quella dei prodotti standard o, addirittura, vicina allo zero

◼   Certificati secondo la metodologia REDcert2 i nuovi prodotti lowPCF saranno presto disponibili in Europa e in continua espansione

 

Ludwigshafen, Germania – Alla fiera K 2022, BASF presenta un portafoglio completo di materie plastiche e poliuretani selezionati per la loro bassa impronta di carbonio (PCF). Il portafoglio include le gamme Ultramid® A e B, Ultradur®, Ultraform®, Elastollan®, Elastopir ®ed Elastocool® che garantiscono un PCF di almeno il 30% inferiore rispetto a prodotti standard, pur mantenendo invariate le proprietà chimiche e fisiche. Alcuni prodotti a basso PCF, come gli isocianati, hanno un'impronta di CO2 vicina allo zero.

"Se vogliamo contribuire, insieme a clienti e partner, a dar forma ad un futuro più sostenibile con le materie plastiche è fondamentale intervenire per migliorarne ogni fase del ciclo produttivo. Questo è l'obiettivo del nostro Plastics Journey” ha commentato Jürgen Becky, Senior Vice President, Performance Materials Europe, BASF. La produzione sostenibile delle materie plastiche punta a raggiungere questo obiettivo. Ed è proprio qui che entra in gioco il nostro nuovo portafoglio di prodotti lowPCF."

 

Certificato REDcert2 il portafoglio lowPCF è presto disponibile sul mercato

I prodotti lowPCF sono certificati secondo l'approccio del bilancio di massa, in linea con lo standard REDcert2. Le proprietà chimiche e fisiche sono identiche a quelle dei prodotti convenzionali. Grazie al processo di certificazione, i prodotti lowPCF sono disponibili sul mercato europeo con breve preavviso e nei consueti tempi di consegna.

 

Molte opzioni, un unico obiettivo: lowPCF

Il nostro nuovo portafoglio lowPCF comprende diverse famiglie di tecnopolimeri e poliuretani. L’ampia varietà di prodotti dimostra come non esista un unico modo per ridurre le emissioni di gas effetto serra. Al contrario, la valutazione di ciascun prodotto utilizza un approccio diverso per determinare dove sia possibile ottenere una significativa riduzione delle emissioni di CO2 durante le fasi di produzione.

Tutti i prodotti a basso PCF hanno, però, una caratteristica in comune: l'uso del biometano come materia prima in sostituzione alla tradizionale nafta fossile (benzina naturale) e assegnato al rispettivo prodotto con l'approccio del bilancio di massa. "La produzione dei prodotti a basso PCF prevede, inoltre, l'utilizzo di energia verde nei siti in cui questa è disponibile - aggiunge Gregor Daun, Strategy Carbon Management, BASF. Stiamo lavorando all'utilizzo di fibre di vetro e di altri additivi con ridotta impronta di CO2 e tutto questo abbasserà ulteriormente il PCF dei prodotti."

Oggi, il portafoglio lowPCF comprende 18 soluzioni. A K 2022, presso lo stand BASF (Padiglione 5, C21/D21), i clienti potranno esplorarle in modo interattivo focalizzandosi sui vantaggi e la varietà di applicazioni. Nel medio termine, e in base alla domanda dei clienti, il portafoglio verrà ampliato e sarà disponibile in tutto il mondo: la prossima generazione è prevista per il 2023 conUltramid® Advanced lowPCF.

 

BASF, pioniere della trasparenza sull'impronta di carbonio dei prodotti

Un portafoglio lowPCF fa parte delle nostre misure per ridurre le emissioni di gas a effetto serra nelle filiere. Un requisito essenziale per raggiungere questo obiettivo è la trasparenza dell'impronta di carbonio a livello di prodotto. Il PCF misura l'impatto climatico di un prodotto e ne considera le emissioni totali di gas serra. Per calcolare in modo efficiente l'impronta di carbonio dei prodotti abbiamo sviluppato SCOTT, una soluzione digitale dedicata che fornisce dati accurati e dettagliati.

 

BASF al K 2022: Benvenuti al #OurPlasticsJourney!
Go!Create! Unitevi al #OurPlasticsJourney, Fiera K 2022! Presso il nostro stand, padiglione 5, C21/D21, vedremo in che modo introdurre gli obbiettivi di sostenibilità in ogni fase del ciclo di vita della plastica: da come produrre le materie plastiche in modo più sostenibile, a come usarle meglio, passando per le nuove soluzioni che chiudono il ciclo dei prodotti. Affrontare queste sfide è un viaggio che possiamo fare tutti insieme. Al K 2022, vogliamo accelerare questo viaggio. K è la fiera di riferimento nel settore delle materie plastiche e della gomma e si svolgerà a Düsseldorf, in Germania, dal 19 al 26 ottobre 2022. Visita www.plastics.basf.com/K2022.

 

Informazioni su BASF
In BASF, creiamo chimica per un futuro sostenibile. Uniamo al successo economico la tutela dell’ambiente e la responsabilità sociale. Più di 110.000 collaboratori del Gruppo lavorano per contribuire al successo dei clienti, in quasi tutti i settori industriali e Paesi del mondo. Il nostro portafoglio prodotti è organizzato in sei segmenti: Chemicals, Materials, Industrial Solutions, Surface Technologies, Nutrition & Care e Agricultural Solutions. Nel 2021 BASF ha generato vendite per 78,6 miliardi di euro. BASF è quotata nella Borsa di Francoforte (BAS) e come American Depositary Receipts negli Stati Uniti (BASFY). Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito: www.basf.it

 

 

 

 

 

 

Manuela Pirovano
Manuela Pirovano
Corporate Communications Manager Italy
Ultimo aggiornamento 27 ottobre 2022