10 dicembre 2019
News e comunicati

La soluzione isolante Neopor® viene prodotta e impiegata in modo da garantire un risparmio di CO2 superiore e certificato

  • Il metodo BASF BioMass Balance (BMB) si applica alla produzione di Neopor®
  • Il processo assicura un notevole risparmio di CO2 e un prodotto di identica qualità
  • I primi edifici realizzati utilizzando materiali isolanti in Neopor® BMB sono già in costruzione

 

Da oggi BASF propone Neopor® BMB: la versione BioMass Balance del proprio polistirene espandibile con grafite (EPS) Neopor®. Con il metodo BioMass Balance certificato da REDcert, il 100% delle materie prime fossili viene sostituito da materie prime rinnovabili, come bio-nafta o biogas. In questo modo, l'impronta di CO2 di Neopor® BMB migliora del 90%, rispetto al Neopor® tradizionale. 

I primi edifici realizzati con materiali isolanti dalla elevata sostenibilità ambientale 


Partner di Neopor®, l'azienda italiana L'Isolante Srl è la prima a realizzare pannelli isolanti Made of Neopor con il metodo BMB sotto il brand "Reverso". Grazie alla collaborazione con IVAS Industria Vernici Spa, che realizza sistemi a cappotto (ETICS) e con la cooperativa edilizia AbitCoop, Reverso è già stato impiegato nella realizzazione dell’isolamento termico di due condomini di cinque piani a Castenaso (BO).

L'isolamento delle facciate dei due nuovi edifici, da 15 appartamenti ciascuno, ha previsto l’impiego di circa 3.000 m² di pannelli in Neopor® BMB, che hanno permesso un risparmio di circa 12 tonnellate di CO2 equivalente, rispetto al Neopor® tradizionale. Un risparmio derivato anche dal minor consumo energetico necessario per il riscaldamento durante la vita utile del pannello.

"Raggiungere un livello molto elevato di efficienza energetica delle abitazioni e ridurre al minimo l’impatto ambientale dei materiali utilizzati per la costruzione erano le due esigenze dei futuri inquilini – ha affermato Andrea Prampolini, ingegnere presso AbitCoop. Dopo una serie di verifiche tecniche, abbiamo deciso di applicare Reverso sia per le eccellenti proprietà del prodotto, che per le caratteristiche del metodo BMB impiegato per la realizzazione del pannello stesso”.

Coordinate in maniera ottimale, tutte le strategie progettuali in materia di efficienza energetica hanno permesso agli edifici di raggiungere la classe di efficienza energetica A4, la più alta prevista a livello nazionale e la classe di efficienza energetica CasaClima A, come confermato da un audit dell'agenzia KlimaHaus-CasaClima di Bolzano.

I primi edifici con materiali isolanti dalla elevata sostenibilità ambientale  

“La riduzione delle emissioni di CO2 è una delle priorità della politica sul clima. I materiali isolanti in Neopor®, anche quelli non realizzati con il nuovo metodo, danno un grande contributo all'edilizia sostenibile, grazie ad una produzione molto efficiente e alla vita utile decisamente lunga – ha spiegato Klaus Ries, responsabile di Global Business Management Styrenic Foams di BASF. Siamo, quindi, particolarmente lieti che il metodo BioMass Balance consenta di migliorare ulteriormente l'impronta di CO2 degli edifici. Perché, in questo modo, contribuiamo attivamente alla conservazione delle risorse fossili e alla riduzione dei gas serra generati dal riscaldamento e dal raffreddamento degli edifici". Oltre a Neopor® BMB, nella sua gamma di materie plastiche stireniche con certificazione BioMass Balance, BASF fornisce già anche altre materie prime per l'imballaggio e l'isolamento, come Styropor® BMB e i pannelli isolanti Styrodur® BMB.

Informazioni su BASF

In BASF creiamo chimica per un futuro sostenibile. Uniamo al successo economico la tutela dell’ambiente e la responsabilità sociale. Circa 122.000 collaboratori del Gruppo lavorano per contribuire al successo dei clienti, in quasi tutti i settori industriali e Paesi del mondo. Il nostro portafoglio prodotti è organizzato in sei segmenti: Chemicals, Materials, Industrial Solutions, Surface Technologies, Nutrition & Care and Agricultural Solutions. Nel 2018 BASF ha generato vendite per circa 63 miliardi di euro. BASF è quotata nelle Borse di Francoforte (BAS) e nel mercato statunitense attraverso l’emissione di un certificato ADR (American depositary Receipts) (BASFY). Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito: www.basf.com.

Manuela Pirovano
Manuela Pirovano
Corporate Communications Manager Italy
Ultimo aggiornamento 10 dicembre 2019