6 marzo 2020
News e comunicati

Soluzioni BASF dedicate all'intero ciclo di vita degli imballaggi in mostra ad interpack 2020

Ad interpack 2020, l’incontro previsto a Düsseldorf dal 7 al 13 maggio prossimi, esperti e specialisti di BASF e BTC Europe, l'organizzazione di distribuzione europea di BASF, presentano una vasta gamma di materie plastiche, dispersioni per adesivi, resine e additivi per inchiostri da stampa e rivestimenti barriera. L’appuntamento è fissato presso lo stand B43, nel padiglione 100. Le soluzioni in mostra sono focalizzate sull'intero ciclo di vita dei prodotti per l’imballaggio, dalla produzione all’utilizzo, fino alle opzioni di recupero e riciclo al termine della vita utile dei prodotti. Nel loro complesso, consentono di ridurre l'impronta ambientale, pur rimanendo economicamente e socialmente sostenibili.

Un uso intelligente delle risorse in fase di produzione

In termini di produzione, l'obiettivo è conseguire efficienza dei processi, efficacia del prodotto e riduzione delle emissioni, attraverso l'impiego di materie prime alternative. BASF prevede di presentare soluzioni realizzate con materie prime di origine biologica ottenute da fonti responsabili, nonché prodotti realizzati con plastica riciclata. L'utilizzo di materie prime alternative aiuta a preservare i combustibili fossili, consente di ridurre le emissioni di gas serra e di diversificare il portfolio prodotti. Queste materie prime alternative vengono aggiunte fin dall'inizio al sistema di produzione Verbund e poi assegnate ai rispettivi prodotti attraverso un metodo certificato in modo indipendente. I prodotti mantengono la stessa qualità e le stesse proprietà. L'approccio “Biomass Balance”, inoltre, assicura che venga utilizzata una maggiore quantità di materie prime provenienti dal riciclo di rifiuti organici, oli vegetali e plastica.

Un'altra soluzione presentata per contenere le emissioni è costituita dalle tecnologie BASF a base d'acqua. Si tratta di un'alternativa alle tecnologie a base solvente e consente di migliorare salute e sicurezza sul lavoro riducendo, contemporaneamente, l'impronta di CO2.

Ulteriori vantaggi durante la fase di impiego

Durante la fase di utilizzo, le soluzioni di imballaggio devono garantire una manipolazione sicura e preservare, in modo affidabile, la qualità delle merci imballate. Le soluzioni BASF offrono ulteriori vantaggi come la riduzione del peso degli imballi, che riduce la quantità di risorse utilizzate e di rifiuti generati. I materiali BASF, inoltre, garantiscono sicurezza e lunga conservazione dei prodotti imballati: un fattore importante per applicazioni sensibili come il confezionamento di alimenti freschi che contribuisce, a sua volta, a ridurre il volume di rifiuti alimentari.

Affrontare la sfida del fine vita degli imballaggi

Per evitare che vengano inviati in discarica o in impianti di incenerimento, al termine della vita utile degli imballaggi si dovrebbe scegliere l'opzione di recupero più appropriata. In occasione di interpack 2020, BASF presenterà soluzioni per il riciclo chimico, meccanico e organico di questi prodotti. Il nostro progetto ChemCycling™ si focalizza sul riciclo chimico per fornire materiale di qualità vergine proveniente da rifiuti plastici, consentendo un recupero di alto valore anche per le plastiche per cui, attualmente, non esistono altre soluzioni o capacità di riciclo. In termini di soluzioni per il riciclo meccanico, BASF ha sviluppato adesivi speciali per imballaggi flessibili che facilitano la separazione delle strutture multistrato. Inoltre, i materiali compostabili certificati rendono i rifiuti organici più facili da raccogliere e riciclare, in grandi quantità. Questo aiuta a contrastare l'inefficienza e a ridurre le emissioni di gas serra derivanti da altre modalità di smaltimento dei rifiuti organici. Allo stesso tempo, si producono compost di alta qualità o materie prime organiche che possono essere utilizzate per nuovi prodotti.

Nuovo Ultradur® per applicazioni di termoformatura e stampaggio a iniezione con profili di proprietà su misura

Ultradur® B6560 M2 FC TF, il primo PBT termoformabile al mondo, combina tutte le caratteristiche della famiglia Ultradur oltre a fornire eccellenti proprietà di barriera contro ossigeno, vapore acqueo e aromi. A livello chimico, le catene polimeriche ramificate attraverso l'aggiunta di speciali additivi creano un materiale con una resistenza molto elevata, che può essere lavorato per estrusione. Il prodotto monomateriale è quindi la scelta ideale per l'estrusione di pellicole, per la termoformatura di imballaggi e per le applicazioni ad alta temperatura. La sua eccellente lavorabilità è stata confermata da ILLIG Maschinenbau, fornitore leader mondiale di sistemi di termoformatura e stampaggio per termoplastiche. Ultradur B6560 M2 FC TF offre buone proprietà meccaniche, è facile da colorare e può anche essere utilizzato per la schiumatura. Permette il ricircolo degli scarti di lavorazione nella catena di produzione, riducendo al minimo la quantità totale di rifiuti in plastica generati durante la produzione.

Ultradur B1520 FC R1 è un PBT ad alta fluidità che è stato appositamente sviluppato per applicazioni con imballaggi stampati a iniezione. Il materiale è stato certificato per applicazioni a contatto con gli alimenti e può, quindi, essere utilizzato per imballaggi a parete sottile per cosmetici e prodotti alimentari. È la soluzione ideale per gli imballaggi monostrato e salva-aroma. Le equilibrate proprietà di barriera contro l'umidità e l'ossigeno offerte da Ultradur B1520 FC R1 rendono superfluo l'imballaggio secondario. Inoltre, l'imballaggio può anche essere molto sottile: un aspetto che costituisce un prerequisito per una produzione economica ed ecologica. Ultradur B1520 FC R1 è dunque sinonimo di: meno risorse e meno rifiuti di imballaggio.

Ultramid® Flex F38L: una copoliammide a base parzialmente biologica dotata di eccezionali proprietà

Ultramid® Flex F38L è una copoliammide a base parzialmente biologica con proprietà eccezionali, che non possono essere ottenute con le poliammidi tradizionali. Grazie a morbidezza e trasparenza anche a basse temperature, Ultramid Flex F38L è ideale per l'imballaggio morbido, come il sottovuoto soft e i sacchetti termoretraibili. In fase di produzione, Ultramid Flex F38L risulta morbido subito dopo la lavorazione e assorbe il 50% di acqua in meno rispetto alla poliammide 6. Il suo rapporto di trasmissione O2/CO2 è diverso da quello delle altre poliammidi e lo rende ideale per la produzione di sacchetti per formaggio stagionato. Ultramid Flex F38L rappresenta uno dei contributi forniti da BASF alla produzione di imballaggi sostenibili. L'olio di colza coltivato nella zona di produzione costituisce circa un terzo delle materie prime utilizzate per la produzione del monomero.

Ultramid® Ccycled™ preC 3: una famiglia di resine di poliammide 6 per estrusione realizzate con rifiuti pre-consumo riciclati al 100%

Coerentemente con le esigenze espresse dai clienti per una più vasta gamma di materiali con contenuto riciclato, BASF sta introducendo diversi gradi di estrusione di poliammide 6 provenienti da rifiuti riciclati. Si tratta di materiali ottenuti da scarti di produzione e di processo generati durante la produzione di poliammide negli impianti BASF che vengono scomposti, in un processo separato, nei monomeri della poliammide 6. Questo monomero può sostituire il monomero vergine facendo, così, risparmiare materie prime fossili primarie e portando le emissioni di CO2 a livelli inferiori a quelli che si registrano durante incenerimento o conferimento in discarica. Anche per la produzione di Ultramid® Ccycled™ preC 3 viene adottato l'approccio Biomass Balance a garanzia che il grado di riciclo sia della stessa qualità di quello dei materiali vergini. I materiali di riciclo sono certificati da un organismo indipendente.

Styropor®: aumento del contenuto riciclato con i prodotti ChemCycling™

Con il progetto ChemCycling™, BASF sta compiendo un passo importante verso la realizzazione di un'economia circolare. I rifiuti di plastica non riciclati meccanicamente possono comunque essere scomposti nelle loro molecole e utilizzati come materie prime per diverse applicazioni. Durante la fase pilota, Styropor® P Ccycled™ è stato utilizzato anche per contenitori per il trasporto di pesce fresco, imballaggi per prodotti farmaceutici sensibili alla temperatura e imballaggi protettivi per dispositivi elettronici. “Questi prototipi dimostrano come il riciclo chimico sia in grado di produrre materiale di qualità vergine e, allo stesso tempo, faciliti il riciclo di materiali come i rifiuti plastici misti o altre plastiche contaminate che, per ragioni tecniche o economiche, non possono essere riciclati meccanicamente. Insieme al riciclo meccanico, anche il riciclo chimico può aiutare a chiudere il ciclo dei materiali e contribuire ad aumentare il numero di prodotti ad alte prestazioni, basati su materie prime riciclate", afferma Klaus Ries, Vice Presidente di Business Management Styrenics di BASF.

Biopolimeri compostabili certificati per rivestimenti in pellicola estensibile e carta

Il polimero compostabile certificato ecovio® viene utilizzato anche per la produzione di pellicole estensibili per l'imballaggio di alimenti freschi. BASF presenterà la prima pellicola estensibile compostabile certificata. Un prodotto che all’ottima traspirabilità, che prolunga la durata di conservazione degli alimenti freschi, coniuga elevata trasparenza ed eccellenti proprietà meccaniche anche per l'imballaggio automatico. Carne, frutti di mare, frutta e verdura possono dunque essere confezionati manualmente o con attrezzature di imballaggio automatiche. anche l'imballaggio industriale con questa pellicola estensibile risulta possibile. Dopo l'uso, la pellicola può essere compostata insieme ai rifiuti alimentari, sia nel compost domestico che in impianti di compostaggio industriale in base alla legislazione nazionale. La pellicola estensibile consente quindi il riciclo organico e aiuta a chiudere il ciclo dei nutrienti per realizzare un'economia circolare.

Il biopolimero ecovio può essere utilizzato anche per il rivestimento di tazze, piatti e vassoi di carta, cartone o carta riciclata. Grazie alle sue eccellenti proprietà di barriera, il grado ecovio PS 1606 è adatto per applicazioni a contatto con alimenti caldi, freddi o grassi. È certificato come compostabile negli impianti di compostaggio industriale (EN 13432). Pertanto, dopo aver consultato i responsabili della gestione dei rifiuti della comunità locale, anche questi articoli per la ristorazione possono essere compostati insieme agli avanzi di cibo. In tal modo ecovio facilita e incrementa la raccolta e il riciclo dei rifiuti alimentari, anche in occasione di eventi pubblici.

Soluzioni di imballaggio flessibile con adesivi Epotal® a base di acqua

Epotal®: la gamma di adesivi BASF per laminazione a base d'acqua sono un'alternativa sostenibile ai prodotti con o senza solventi. Rappresentano una scelta affidabile per i produttori di imballaggi flessibili, a tutti i livelli di prestazione. La loro elevata forza di adesione iniziale consente l'immediata ulteriore lavorazione dei laminati. I tempi di polimerizzazione minimi si traducono in maggiore flessibilità per il cliente poiché accorciano notevolmente i tempi di esecuzione e rendono possibile stampa e laminazione in linea. Grazie alla loro composizione chimica, gli adesivi a base d'acqua sono sistemi intrinsecamente sicuri e molto adatti ad applicazioni di imballaggio alimentare.

Il portafoglio Epotal affronta anche le sfide relative al fine vita degli imballaggi flessibili. Facilitano, infatti, il riciclo dei materiali di imballaggio multistrato rendendo i singoli strati della pellicola di imballaggio facilmente separabili tra di loro all'interno del processo di riciclo.  Per ottenere un imballaggio completamente compostabile, gli adesivi Epotal Eco possono essere combinati con carta, con il biopolimero ecovio o con altri polimeri compostabili. La linea Epotal BLX fornisce i mezzi per creare rivestimenti barriera o adesivi per imballaggi monomateriale altamente funzionali facilitando, quindi, recupero e riutilizzo dei materiali provenienti da rifiuti plastici.

Presso l'Adhesive Coating Center di BASF a Ludwigshafen, i clienti possono testare questi nuovi sistemi a base d'acqua e trovare la soluzione perfetta per le loro sfide individuali in materia di rivestimenti.

Soluzioni per inchiostri da imballaggio e rivestimenti barriera con le resine Joncryl® a base d'acqua

Il vasto portafoglio di resine BASF soddisfa anche i più severi requisiti di formulazione dei produttori di inchiostri, rivestimenti ricettivi all'inchiostro e vernici di sovrastampa. Il portafoglio Joncryl® FLX si è già affermato come standard di riferimento per le resine utilizzate negli inchiostri da stampa per pellicole a base d'acqua. Combinando eccellente resistenza e forza di coesione in laminazione con elevata risolubilità, queste resine offrono prestazioni simili a quelle delle loro omologhe a base solvente per gli stampatori e i convertitori di imballaggi flessibili. La linea di prodotti Joncryl HSL di BASF offre una serie di opzioni per le vernici termosaldanti, assicurando tenuta sicura e semplice rimovibilità. Anche il portafoglio Joncryl MB è stato sviluppato con l'approccio BioMass Balance e supporta una significativa riduzione delle emissioni di CO2 senza dover scendere a compromessi in tema di qualità o di prestazioni.

Inoltre, la tecnologia Joncryl HPB fornisce ai formulatori polimeri a base d'acqua che vengono utilizzati nei rivestimenti per imballaggi riciclabili in carta e cartone funzionalizzati. Queste soluzioni includono il sistema Joncryl HPB per rivestimenti riciclabili e reimpastabili che, oltre ad offrire lo stesso livello di resistenza all'acqua e le stesse proprietà di termosaldabilità degli attuali strati di rivestimento in polietilene per estrusione, sono anche stati approvati per il contatto con gli alimenti. Nell’area della stampa digitale, il portafoglio Joncryl DPS comprende una gamma di materie prime di alta qualità per inchiostro a base d'acqua, per stampanti a getto.

Ulteriori informazioni

BASF a interpack 2020: basf.com/interpack2020
Linea prodotti Ultradur: ultradur.basf.com; ultradurextrusion.basf.com
BioMass Balance: basf.com/biomassbalance
Progetto ChemCycling: basf.com/chemcycling
Biopolimeri: ecovio.basf.com; biopolymers.basf.com

Informazioni su BTC Europe

BTC Europe fa parte del gruppo chimico leader nel mondo, BASF - We create chemistry. BTC Europe GmbH è l'organizzazione di vendita europea di BASF per le specialità chimiche. I nostri punti di forza sono la nostra conoscenza del settore, basata su molti anni di esperienza, e la nostra vicinanza ai clienti. Con i suoi 11 uffici regionali e più di 500 dipendenti in Europa, BTC fornisce circa 6.000 prodotti a clienti di piccole e medie dimensioni di svariati settori industriali. BTC ha sede a Monheim am Rhein. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito Internet www.btc-europe.com

Manuela Pirovano
Manuela Pirovano
Corporate Communications Manager Italy
Ultimo aggiornamento 6 marzo 2020