18 marzo 2021
News e comunicati

Imballaggi sicuri, a ridotta impronta di carbonio: per la prima volta BSH utilizza per il packaging Styropor® CcycledTM di BASF ottenuto dal riciclo chimico delle plastiche

■  Chiudere il loop del ciclo di vita della plastica significa contribuire alla strategia di sostenibilità di entrambe le aziende

■  Questi imballaggi destinati al trasporto di apparecchi elettrici offrono alte prestazioni, di qualità garantita

■  Styropor® Ccycled™ rappresenta un'alternativa alle materie di origine fossile per gli imballaggi degli elettrodomestici prodotti dal Gruppo BSH

 

Ludwigshafen e Monaco, Germania, 18 marzo 2021 - Nata come progetto pilota in occasione della grande fiera dedicata alla plastica a fine 2019, si è trasformata in una cooperazione di successo. A partire dal 1 aprile 2021, BSH Hausgeräte GmbH utilizza Styropor® ottenuto da rifiuti plastici riciclati chimicamente come materiale di imballaggio per una selezione di grandi elettrodomestici del marchio di lusso Gaggenau.

BSH sta attualmente testando l’imballaggio in Styropor® ottenuto da plastica riciclata presso il proprio sito di produzione di Dillingen, in Germania. L'obiettivo finale è ambizioso perché mira ad utilizzare questo materiale da imballo, ottenuto dall’utilizzo efficiente delle risorse, per le consegne dei grandi elettrodomestici in tutto il mondo. “L’obiettivo di BSH è migliorare la qualità della vita, anche tutelando le risorse naturali e contribuendo a ridurre rifiuti e fonti di inquinamento - ha dichiarato Silke Maurer, Chief Operating Officer di BSH Hausgeräte GmbH. Abbiamo già fatto importanti passi avanti, in questo senso. Siamo leader europei nella produzione di elettrodomestici e, a partire da fine 2020, abbiamo iniziato a sviluppare e produrre in tutto il mondo puntando al target emissioni zero, presso tutti gli impianti. Ma non possiamo fermarci qui. Insieme alla società, anche noi come azienda, dobbiamo abbandonare la mentalità del 'consuma e smaltisci' e prestare più attenzione a risorse e materiali. Trasformare qualcosa di usato in qualcosa di nuovo prevenendo gli sprechi è un passaggio essenziale dell'approccio di BSH all'economia circolare. Utilizzando gli imballaggi in Styropor® ottenuto da materie prime provenienti dal riciclo chimico, noi contribuiamo attivamente ai nostri obiettivi di sostenibilità e all'economia circolare, a livello di settore. Siamo felici di collaborare con BASF, un partner esperto e al nostro fianco ormai da anni che saprà aiutarci anche a raggiungere questi obiettivi". 

 

L’imballaggio con qualità pari a quello realizzato con materia prima vergine, ma con un ridotto carbon footprint

 

Grazie al processo di produzione da cui deriva, Styropor® Ccycled™ può vantare le medesime proprietà di Styropor® convenzionale. Le eccellenti proprietà, come l'ottimo assorbimento degli urti e l'elevata resistenza alla compressione, essenziali per la protezione di elettrodomestici sofisticati, vengono mantenute e confermate. In pratica, nella produzione di questo materiale per l’imballaggio, che negli ultimi 70 anni ha conosciuto un amplissimo utilizzo, le materie prime di origine fossile sono state sostituite dall'olio di pirolisi. Come funziona questo processo?

I partner di BASF ottengono l’olio di pirolisi riciclando chimicamente rifiuti plastici che, altrimenti, sarebbero destinati al recupero energetico o, semplicemente, conferiti in discarica. Poi, BASF, che opera all’inizio della filiera produttiva, impiega una quantità definita di questa materia prima per la produzione di nuove materie plastiche.

Poiché in fase di produzione la materia prima ottenuta dal riciclo e quelle di origine fossili sono miscelate e indistinguibili, si applica l’approccio mass balance. Sia il processo di allocazione, che il prodotto finale sono certificati da Ecoloop, uno schema di certificazione indipendente. Rispetto a Styropor® convenzionale, la produzione di imballaggi in Styropor®Ccycled™ consente un risparmio di CO2 pari ad, almeno, il -50%.

 

Chiudere il ciclo di vita, preservare le risorse, proteggere l'ambiente

 

“Le attuali politiche ambientali mirano a ridurre le emissioni di gas serra, tutelare le risorse fossili e minimizzare i rifiuti, riutilizzandoli - afferma Klaus Ries, responsabile delle attività Styrenics di BASF in Europa. Impiegando i prodotti frutto di ChemCycling™, il nostro partner BSH contribuisce attivamente al recupero delle materie plastiche a fine vita e le reinserisce nel ciclo dei materiali",

In futuro, BASF e BSH intendono rafforzare l’attuale cooperazione valutando l'uso di materie prime alternative anche in altre filiere e sviluppando soluzioni che permettano di chiudere il ciclo della plastica, anche in queste aree. Questo significa, ad esempio, considerare ulteriori processi di riciclo.

Ovviamente, gli imballaggi in Styropor® usati ma non contaminati possono continuare ad essere efficacemente riciclati attraverso processi meccanici. Questo tipo di riciclaggio, già ampiamente utilizzato, sarà ulteriormente potenziato nei prossimi anni.

 

 

 

Informazioni su BASF

Creiamo chimica per un futuro sostenibile. In BASF creiamo chimica per un futuro sostenibile. Uniamo al successo economico la tutela dell’ambiente e la responsabilità sociale. Gli oltre 110.000 collaboratori del Gruppo BASF lavorano per contribuire al successo dei clienti, in quasi tutti i settori industriali e praticamente in ogni Paese del mondo. Il nostro portafoglio prodotti è organizzato in sei segmenti: Chemicals, Materials, Industrial Solutions, Surface Technologies, Nutrition & Care and Agricultural Solutions. Nel 2020 BASF ha generato un fatturato di oltre 59 miliardi di euro. BASF è quotata nelle Borse di Francoforte (BAS) e come American Depositary Receipts (BASFY) negli Stati Uniti. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.basf.com.

 

Informazioni su BSH

Con un fatturato di circa 13,2 miliardi di euro nel 2019 e 58.000 collaboratori, BSH Hausgeräte GmbH è una delle aziende leader a livello mondiale nel settore degli elettrodomestici. Il Gruppo, oltre agli 11 marchi di elettrodomestici quali Bosch, Siemens, Gaggenau e Neff, ha nel suo portafoglio anche marchi quali Ecosystem Brand Home Connect e tre Service Brand, tra cui Kitchen Stories. BSH produce in 38 stabilimenti ed è presente in circa 50 paesi. BSH è una società del gruppo Bosch.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Manuela Pirovano
Manuela Pirovano
Corporate Communications Manager Italy
Ultimo aggiornamento 18 marzo 2021