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Immagazzinare la luce del sole
Gli impianti solari termici convertono l’energia solare in elettricità. Il grande vantaggio è che i sistemi di conservazione del calore consentono di fornire elettricità anche quando il sole non splende. Gli esperti prevedono un grande futuro per questa tecnologia che rispetta l’ambiente.
Centinaia di migliaia di specchi brillano al sole del deserto. Sono disposti in 800 file, ognuna delle quali lunga centinaia di metri. A Ouarzazate, nella parte meridionale del Marocco, si sta creando una fabbrica di energia che si può descrivere solo con superlativi. Questo impianto solare termodinamico è destinato a diventare il più grande del mondo, coprendo la stessa superficie di circa 4.000 campi di calcio. La prima fase, conosciuta come Noor I, la parola araba per “luce,” produce già elettricità, con una capacità installata di 160 megawatt (MW), dalla sua messa in esercizio nel febbraio del 2016. Questo è già sufficiente per 350.000 abitazioni del Marocco. Noor I è solo l’inizio: questo progetto è l’inizio di un piano che prevede quattro centrali in totale, che dovrebbe generare una capacità di 500 MW entro la fine del 2017.
Elettricità dal deserto
“Il solare termodinamico concentra la luce del sole per generare temperature elevate. Nelle aree geografiche soleggiate si può produrre notevoli quantità di elettricità ecocompatibile da una fonte rinnovabile,” spiega il Professor Robert Pitz-Paal, Direttore dell’Istituto di Ricerca sull’Energia Solare presso il Centro Aerospaziale Tedesco (DLR). L’energia solare a concentrazione (Concentrating solar power - CSP) è particolarmente adatta a paesi con un’elevata intensità della luce. Il parco solare del Marocco si trova in una posizione perfetta: nella zona intorno a Ouarzazate, l’irraggiamento solare raggiunge un’intensità di oltre 2.500 kilowattora (kWh) per metro quadro all’anno, uno dei livelli più alti del mondo.
Cos’è l’energia solare a concentrazione (Concentrating Solar Power - CSP), e cosa la affascina di essa?
Praticamente tutti conoscono il fotovoltaico o l’energia eolica, ma solo in pochi hanno sentito parlare di energia solare a concentrazione o CSP. Qual è il motivo?
Qual è il punto principale della ricerca?