20 giugno 2021
News e comunicati

L’OCSE adotta la prima strategia di sperimentazione al mondo basata su test tossicologici che non prevedono sperimentazione animale

  • La fortunata collaborazione tra BASF e Givaudan culmina in sviluppo e convalida di metodi sperimentali alternativi

 

Ludwigshafen/Germania e Ginevra/Svizzera, 29 giugno 2021 – Per la prima volta nella storia, l'OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) approva test tossicologici che non prevedono sperimentazione animale. La strategia prevede tre metodologie, cosiddette alternative, che consentono di prevedere se una sostanza possa provocare reazioni allergiche a livello cutaneo negli esseri umani. Sviluppato e convalidato grazie allo sforzo congiunto di BASF e Givaudan, il nuovo metodo non prevede test su animali. "Lavoriamo a questo obiettivo da oltre 10 anni - commenta Robert Landsiedel, Vicepresidente Special Toxicology di BASF. Si tratta, indubbiamente, di un grande successo che consente di disporre di metodi alternativi per eseguire complesse indagini tossicologiche, senza dover ricorrere a test su animali”. A Landsiedel fa eco Andreas Natsch, responsible dello screening molecolare in vitro per Givaudan: "Rispetto ai tradizionali test sugli animali, la nuova strategia predice i rischi di allergia per l’essere umano in maniera ancora più accurata”.

Prima di poter essere approvato dalle autorità e lanciato sul mercato, qualsiasi prodotto deve superare numerosi i test, compresi quelli che verificano eventuali effetti di sensibilizzazione cutanea. Fino ad oggi, questo tipo di analisi ha richiesto la sperimentazione sugli animali. “Le reazioni cutanee sono il risultato di un processo complesso, a carico dell’organismo. Da qui, la necessità di ricorrere alla combinazione di tre metodi alternativi: uno solo non è sufficiente - spiega Landsiedel. Oggi, grazie ai risultati combinati di questi tre test, gli scienziati sono in grado di prevedere se una sostanza possa, o meno, provocare reazioni allergiche».

Insieme alla nuova strategia di sperimentazione, l'OCSE ha approvato anche un ulteriore metodo alternativo, sempre frutto della collaborazione fra Givaudan e BASF. Grazie al cosiddetto “saggio di reattività cinetica diretta del peptide”, infatti, i ricercatori riescono a prevedere anche l'intensità della potenziale reazione allergica. Ed è proprio questo nuovo test aggiuntivo che consente di abbandonare del tutto la sperimentazione animale, almeno in quest’ambito.

 

“Naturalmente, non abbiamo fatto tutto da soli - sottolinea Susanne Kolle, responsabile del team di laboratorio presso BASF. Per convalidare le varie metodologie previste dalla nuova strategia, negli ultimi 10 anni abbiamo collaborato con numerose aziende e istituzioni scientifiche, come l'Istituto per le scienze in vitro (IIVS). Abbiamo offerto formazione a laboratori di tutto il mondo su come generare risultati accurati. Adesso, la possibilità di ridurre l'utilizzo di test animali dipenderà dal numero di laboratori che riusciremo a coinvolgere - aggiunge. "Aver dimostrato la riproducibilità e la predittività dei risultati ha, comunque, fatto crescere la fiducia in queste metodologie, alternative alla sperimentazione animale" commenta Roger Emter, parte del team di sviluppatori dei metodi promossi da Givaudan.

Gli esperti di entrambe le aziende vedono l’approvazione della nuova strategia come una pietra miliare: un passaggio che, in linea di principio, apre le porte a sviluppo e approvazione di altre strategie cliniche in aree come le irritazioni oculari o gli effetti di nuove molecole sul sistema ormonale.

 

 

Informazioni su BASF

In BASF, creiamo chimica per un futuro sostenibile. Uniamo il successo economico alla tutela dell'ambiente e alla responsabilità sociale. Gli oltre 110.000 collaboratori del Gruppo BASF lavorano per contribuire al successo dei clienti, in quasi tutti i settori industriali e praticamente in ogni Paese del mondo. Il nostro portafoglio prodotti è organizzato in sei segmenti: Chemicals, Materials, Industrial Solutions, Surface Technologies, Nutrition & Care and Agricultural Solutions. Nel 2020 BASF ha generato un fatturato di oltre 59 miliardi di euro. BASF è quotata nelle Borse di Francoforte (BAS) e come American Depositary Receipts (BASFY) negli Stati Uniti. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.basf.com.

 

Informazioni su Givaudan

Givaudan è leader mondiale di gusto e benessere, fragranze e bellezza. Con una tradizione di oltre 250 anni, l'azienda ha una lunga esperienza di innovazione nel mondo degli aromi e delle fragranze. Non solo drink e deliziosi piatti pronti, ma anche profumi prestigiosi, cosmetici e bucato, le creazioni Givaudan ispirano emozioni e deliziano milioni di consumatori in tutto il mondo. L'azienda si impegna a perseguire una crescita mirata di lungo termine, e al tempo stesso la avorare per la felicità e la salute delle persone e del pianeta. Nell'anno fiscale 2020, l'azienda ha impiegato quasi 16.000 persone in tutto il mondo e realizzato un fatturato di 6,3 miliardi di franchi e un free cash flow pari al 12,8% del fatturato. Immaginiamo insieme il futuro www.givaudan.com.

 

 

Manuela Pirovano
Manuela Pirovano
Corporate Communications Manager Italy
Ultimo aggiornamento 20 giugno 2021