10 dicembre 2021
News e comunicati

Conferenza stampa R&D 2021: la sostenibilità inizia dalla ricerca

  • BASF presenta soluzioni sostenibili in materia di mobilità e agricoltura

▪  Processi e prodotti innovativi aiutano a ridurre le emissioni di CO2

 

Grazie a processi e prodotti innovativi, l'industria chimica contribuisce in maniera significativa alla riduzione delle emissioni dei gas serra. I ricercatori BASF svolgono un ruolo centrale nel processo di transizione verso la sostenibilità. Il 9 dicembre 2021, in occasione dell’annuale conferenza stampa R&D, Melanie Maas-Brunner, membro del consiglio di amministrazione e Chief Technology Officer di BASF SE e i colleghi del settore Ricerca e Sviluppo hanno presentato esempi di innovazione, frutto della nostra attività di ricerca in materia di mobilità e agricoltura. Parliamo, ad esempio, degli innovativi refrigeranti per auto elettriche o delle nuove tecnologie dedicate all’agricoltura di precisione.

"La transizione verso la sostenibilità inizia dalla ricerca" ha commentato Maas-Brunner. In questo senso, il Gruppo è perfettamente posizionato, con una struttura di ricerca e sviluppo unica a cui fanno capo circa 10.000 collaboratori di tutto il mondo. "Per superare velocemente le sfide legate all’imminente trasformazione e assicurarci un successo a lungo termine, dobbiamo sforzarci di rimanere sempre più vicini ai clienti e capitalizzare il vantaggio che deriva dal nostro know-how Verbund" ha aggiunto. Per questo motivo, l'azienda sta riorganizzando le attività di ricerca a livello mondiale. Le unità di ricerca legate al business che, finora, hanno fatto parte delle divisioni R&D saranno integrate all'interno delle divisioni operative in modo da essere ancora più allineate alle esigenze dei clienti. In futuro, BASF intende raggruppare all'interno di un'unica divisione di ricerca

centralizzata e con presenza globale tutte le attività di ricerca attualmente legate a Divisioni diverse.

I nostri obiettivi di sostenibilità sono ambiziosi: vogliamo accelerare lo sviluppo di processi a zero emissioni di CO2, favorire la nascita di un'economia e sviluppare i processi di digitalizzazione. Desideriamo, inoltre, sostenere i clienti nella transizione verso un futuro più sostenibile. Per dare concretezza a questi obiettivi, nel 2020 abbiamo investito circa 2 miliardi di euro in ricerca e sviluppo.

 

Aumentare la sicurezza della mobilità elettrica

Il settore trasporti genera una quota sostanziale delle emissioni globali di CO2 e la transizione verso la mobilità elettrica può contribuire a ridurle. Per trasformare questo sogno in realtà servono innovazioni che permettano, ad esempio, di accorciare i tempi di ricarica delle batterie dei veicoli, aumentare la sicurezza e rendere i processi di produzione più sostenibili ed efficienti.

La chimica svolge e svolgerà un ruolo chiave in questo senso perché il “contenuto chimico” di un veicolo elettrico (EV) è notevolmente superiore rispetto a quello di un veicolo con motore a combustione interna. Infatti, i cambiamenti al gruppo propulsore determinano importanti modifiche anche a gran parte degli altri componenti del veicolo stesso. I nostri centri di ricerca e sviluppo progettano senza sosta innovazione destinata all’auto elettrica. Parliamo dei materiali per batterie, di plastiche ad alte prestazioni, di refrigeranti modificati e di nuovi tipi di rivestimenti.

La plastica fornisce un importante contributo alla sicurezza dell’elettromobilità. Viene utilizzata, ad esempio, per garantire una protezione stabile contro gli urti e una distribuzione sicura dell'elettricità, ma è anche impiegata negli adesivi termo-conduttivi e per la codifica di componenti e connettori ad alta tensione.

Non va dimenticato nemmeno il liquido di raffreddamento di nuova concezione, proposto nell’ambito della gamma Glysantin ®. Grazie alla nuova formulazione con conduttività elettrica eccezionalmente bassa, contribuisce a migliorare il livello di sicurezza dei veicoli elettrici. Per esempio, nel caso di guasti alla batteria per incidenti su strada, questa nostra nuova soluzione non reagisce con i componenti della batteria ad alta tensione. Contemporaneamente, Glysantin® ElectrifiedTM offre un'efficace protezione dalla corrosione del sistema di raffreddamento.

Con l'aiuto di metodologie digitali, i ricercatori BASF hanno sviluppato anche una nuova versione della tecnologia di elettrodeposizione catodica (e-coat) CathoGuard® specificamente progettata per soddisfare i bisogni dell'elettromobilità. Questa nuova versione permette di utilizzare temperature più basse, riducendo i livelli di emissioni di CO2 pur mantenendo le medesime proprietà. La tecnologia soddisfa, inoltre, i più comuni standard di sostenibilità essendo priva di stagno e di inquinanti atmosferici pericolosi e caratterizzata da un basso livello di composti organici volatili.

 

Innovazione per un'agricoltura sempre più sostenibile

La nostra ricerca si occupa anche di elaborare soluzioni per un'agricoltura sempre più sostenibile. Tra le tante sfide che gli agricoltori di oggi sono chiamati ad affrontare c’è la necessità di nutrire una popolazione in costante crescita, che raggiungerà i 10 miliardi di persone entro il 2050. A questa si aggiungono condizioni meteorologiche mutevoli a causa dei cambiamenti climatici e la necessità di operare un controllo sicuro ed efficace di parassiti ed infestanti anche di fronte all'insorgere di nuove resistenze, in un contesto di risorse e terreni sempre più limitati. Serve urgentemente tanta innovazione: da nuovi semi e prodotti per la concia, a nuovi agrofarmaci, senza dimenticare le applicazioni digitali.

Con una produzione pari a oltre 770 milioni di tonnellate l'anno, il grano è uno dei cereali più importanti al mondo. Nei prossimi anni sarà necessario incrementare significativamente la resa: un obiettivo ambizioso, vista la limitata disponibilità di terreni coltivabili e gli effetti dei cambiamenti climatici sui raccolti. Attraverso un programma di selezione locale ma guidato a livello globale, BASF sta lavorando allo sviluppo di un nuovo frumento ibrido ad elevato valore aggiunto che permetterà di aumentare resa e qualità, oltre alla capacità di resistere a malattie e insetti. Utilizzando tratti genetici tipici delle regioni a forte vocazione cerealicola, i nostri ricercatori selezionano i caratteri migliori da linee parentali geneticamente distinte. In questo modo, vogliamo rispondere alle esigenze di agricoltori e partner lungo l'intera filiera produttiva e garantire rese stabili e una migliore resilienza agli agenti climatici.

Per ottimizzare la produzione agricola, abbiamo anche sviluppato una piattaforma smart di modellazione che fornisce precise raccomandazioni agronomiche basate sulla continua analisi dei dati.

La piattaforma elabora parametri economici, biologici e di sostenibilità per fornire una consulenza agronomica digitale agli agricoltori che consenta loro di sviluppare pratiche di coltivazione efficienti e rispettose dell'ambiente.

I dati della piattaforma vengono utilizzati in diversi prodotti delle Digital Farming Solutions Xarvio ®. Ad esempio, Smart Spraying sviluppato con Bosch, abbina i dati a sensori e software presenti nella fotocamera ad alta tecnologia, utilizzandoli per individuare il momento migliore per l'applicazione di erbicidi, solo dove necessario. Le prove sul campo mostrano che questo tipo di tecnologia può tradursi in una riduzione fino al - 70% del volume di erbicidi impiegati. Questo approccio rappresenta indubbiamente un importante contributo agli sforzi di tutela dell'ambiente, senza contare i vantaggi finanziari per chi coltiva.

Anche modificare le impostazioni del lavoro, passando da un tipo di ricerca sequenziale a una ricerca in parallelo, rappresenta un approccio pionieristico che porta allo sviluppo di innovazioni sempre più sostenibili. Grazie a questa metodologia, infatti, prodotti e applicazioni vengono sviluppati in maniera olistica fin dall’inizio prendendo in considerazione gli aspetti della sostenibilità fin dalle primissime fasi del processo di ricerca e sviluppo. È grazie a questo approccio che BASF ha sviluppato con successo il nuovo fungicida Revysol® a base di un attivo della classe chimica dei triazoli con forti prestazioni biologiche contro una serie di importanti malattie fungine. Oltre ad essere efficace, Revysol® soddisfa anche tutti i requisiti richiesti ad un'applicazione sicura ed ecocompatibile.

Ulteriori informazioni sulle presentazioni condivise durante la conferenza stampa del 9.12.21 sono disponibili all'indirizzo: basf.com/research-press-conference

 

 

Informazioni su BASF

In BASF, creiamo chimica per un futuro sostenibile. Uniamo il successo economico alla tutela dell'ambiente e alla responsabilità sociale. Gli oltre 110.000 collaboratori del Gruppo BASF lavorano per contribuire al successo dei clienti, in quasi tutti i settori industriali e praticamente in ogni Paese del mondo. Il nostro portafoglio prodotti è organizzato in sei segmenti: Chemicals, Materials, Industrial Solutions, Surface Technologies, Nutrition & Care and Agricultural Solutions. Nel 2020 BASF ha generato un fatturato di oltre 59 miliardi di euro. BASF è quotata nelle Borse di Francoforte (BAS) e come American Depositary Receipts (BASFY) negli Stati Uniti. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.basf.com.

 

Manuela Pirovano
Manuela Pirovano
Corporate Communications Manager Italy
Ultimo aggiornamento 10 dicembre 2021