28 settembre 2023
News e comunicati

I materiali per batterie incontrano il riciclo: BASF è la prima azienda a istituire un centro congiunto dedicato a materiali e riciclo delle batterie, chiudendo così il cerchio nella filiera europea

 

◼ Cerimonia di inaugurazione per il primo impianto tedesco per la produzione di materiali catodici attivi ad alte prestazioni

◼ Primo impianto in Europa per il riciclo delle batterie con produzione di massa nera secondo principi di massima sostenibilità

◼ La tecnologia produttiva consentirà una significativa riduzione dell'impronta di carbonio per i materiali catodici attivi

 

29 giugno 2023. Oggi, a Schwarzheide, BASF ha celebrato l'apertura del primo centro europeo di produzione e riciclo dei materiali per batterie insieme a clienti, politici e partner. L'inaugurazione dell’impianto di produzione per materiali catodici attivi ad alte prestazioni e la cerimonia di apertura dell’impianto di riciclo delle batterie con la produzione di massa nera rappresentano un passo importante che contribuisce a chiudere il cerchio della filiera europea – dalla raccolta di batterie usate al recupero delle materie prime minerali, fino al loro utilizzo nella produzione di nuovi materiali per batterie.

Un passo importante, che permetterà al vecchio continente di svolgere un ruolo primario in un mercato globale in rapida crescita 

I materiali per batterie sono fondamentali nel settore delle batterie agli ioni di litio, in quanto ne determinano le prestazioni. Per questo, svolgono un ruolo cruciale nella trasformazione dell'industria della mobilità. 

Nonostante le numerose sfide che siamo chiamati ad affrontare in Europa, oggi abbiamo un motivo in più, per essere ottimisti. L'apertura di questo modernissimo impianto per materiali catodici attivi e l'avvio della struttura destinata al riciclo e alla produzione di massa nera sottolineano quanto BASF creda nel futuro dell'industria chimica in Europa e in Germania e quanto sia pronta a investire in prodotti e servizi innovativi, destinati ai clienti del nostro mercato interno - ha commentato Martin Brudermüller, Presidente del Consiglio di amministrazione di BASF SE. Con questi due investimenti contribuiamo in modo significativo alla riduzione dell'impronta di CO2 delle batterie e chiudiamo il cerchio, per una mobilità sempre più sostenibile”.

Il vicepresidente della Commissione europea Maroš Šefčovič ha sottolineato quanto sia importante, per l'Europa, creare una catena del valore competitiva e sostenibile destinata alla produzione di celle per batterie. “Il mercato europeo delle batterie è un settore in rapida espansione. Prevediamo che la domanda continui a crescere in maniera sostenuta nei prossimi anni, sia nel settore della mobilità che in quello dello stoccaggio. È sicuramente un mercato a cui guardano con interesse anche i nostri concorrenti. In questo contesto, la Commissione europea si è impegnata a lavorare per la costruzione in Europa di un solido ecosistema per il settore. Per questa ragione, abbiamo dato vita alla European Battery Alliance che, ad oggi, ha già contribuito a generare oltre 180 miliardi di euro in investimenti privati. Anche lo stabilimento BASF ha beneficiato di questo contesto. Con un focus particolare sui materiali catodici attivi avanzati e sul riciclo, BASF dimostra come sia possibile aumentare la competitività dell'UE, ridurre la dipendenza in un settore strategico e, contemporaneamente, accelerare la transizione verde".

 

Primo impianto produttivo di materiali catodici attivi in Germania

Il nuovo impianto non è solo il primo impianto produttivo di materiali catodici attivi ad alte prestazioni in Germania, ma è anche il primo impianto europeo per materiali catodici attivi su larga scala ad essere completamente automatizzato. La capacità produttiva dell'impianto è già completamente satura, per i prossimi anni. La struttura fornirà prodotti su misura che rispondono alle esigenze specifiche dei produttori di celle e degli OEM automobilistici di tutta Europa. 

L'impronta di carbonio dei nuovi materiali catodici attivi di BASF è significativamente inferiore rispetto al benchmark di settore grazie a efficienti tecnologie produttive proprietarie, che riducono i consumi energetici al minimo e garantiscono elevate percentuali di energia rinnovabile. Per soddisfare la crescente domanda di veicoli elettrici da parte dei clienti europei, BASF sta preparando ulteriori investimenti destinati al settore dei materiali catodici attivi in Europa ed ha in corso trattative avanzate con alcuni clienti. Questo sottolinea l'impegno del Gruppo nel creare una solida catena del valore delle batterie nel cuore dell’Europa. 

Robert Habeck, Ministro Federale per gli affari economici e gli interventi a difesa del clima, ha dichiarato: “Abbinando una struttura produttiva CAM all'avanguardia e un impianto di riciclo, la Germania si assicura un tassello fondamentale del mosaico necessario per soddisfare un ecosistema batterie in continua espansione. Il progetto BASF potenzia la nostra autonomia lungo tutta la catena del valore, promuove un'economia circolare e, quindi, rafforza la nostra sicurezza economica. La decisione di investire a Schwarzheide sottolinea l'attrattiva del sito, con la sua storia e il suo know-how chimico, nonché la grande disponibilità locale di fonti di energia rinnovabili. Il progetto evidenzia anche la trasformazione in corso: da oggi, in un sito dove da tempo il carbone viene liquefatto in benzina, sarà prodotto il materiale attivo necessario per le batterie destinate ai veicoli elettrici. Siamo felici di contribuire a questa trasformazione anche grazie ai finanziamenti IPCEI”.

 

Chiudere il ciclo dei materiali per batterie

In Asia e Nord America, BASF offre già materiali catodici attivi che utilizzano metalli riciclati attraverso una soluzione a circuito chiuso che permette di conservare le risorse e ridurre ulteriormente l'impronta di CO2. Con gli investimenti di Schwarzheide, BASF potrà supportare direttamente il mercato europeo e, allo stesso tempo, accelerare la crescita del proprio business globale. Presso il nuovo impianto di produzione della massa nera si procede al trattamento meccanico delle batterie a fine vita e dei rifiuti derivanti dalla produzione di batterie. La "massa nera" contiene metalli fondamentali per la produzione dei materiali catodici attivi come litio, nichel, cobalto e manganese. 

In una seconda fase, processi altamente sostenibili permettono di recuperare chimicamente i metalli preziosi che sono successivamente utilizzati per la produzione di nuovi materiali catodici attivi. La costruzione dell'impianto di produzione della massa nera è già stata avviata, mentre l'attività produttiva del sito dovrebbe iniziare nel 2024.

Con la creazione del nostro primo centro europeo congiunto per i materiali e il riciclo delle batterie, intendiamo rafforzare la catena del valore in Europa - ha commentato Peter Schuhmacher, responsabile del business Battery Materials and Recycling di BASF e presidente della divisione Catalysts. Continueremo a chiudere il cerchio e ad investire nella nostra capacità produttiva e di riciclo a livello globale che punta a soddisfare la domanda dei nostri clienti di materiali catodici attivi ad alte prestazioni e a basso impatto di CO2”.

 

Uno stimolo alla crescita per il sito di Schwarzheide
I due stabilimenti amplieranno il portafoglio prodotti creando circa 180 nuovi posti di lavoro. “La Lusazia è e rimarrà una regione a vocazione industriale ed energetica. I prodotti saranno rinnovabili, più rispettosi dell'ambiente e più sostenibili. I nuovi impianti BASF⁠ per i materiali per batterie di Schwarzheide contribuiranno alla trasformazione di quella che, in passato, era una regione dedita all'estrazione del carbone. Grazie alla produzione di batterie e materiali necessari alla loro realizzazione e grazie alle attività di riciclo, stiamo dando vita ad un unico ramo d'industria nella regione di Brandeburgo, con il quale si apre un nuovo capitolo di questo percorso di transizione energetica. Non solo si creeranno nuovi posti di lavoro, ma verrà anche dato un forte contributo all'autonomia dell'economia europea, alla creazione di valore interno e alla difesa del clima" ha commentato Dietmar Woidke, Ministro e Presidente dello Stato del Brandeburgo.

L'investimento di Schwarzheide conferma l'impegno di BASF nei confronti dell'agenda della Commissione Europea per una filiera europea delle batterie e si inserisce nel quadro dell'IPCEI "Importante progetto di interesse comune europeo" approvato dalla Commissione Europea il 9 dicembre 2019, nell'ambito della normativa europea sugli aiuti di Stato. Il lancio di materiali innovativi per batterie e le attività di ricerca e sviluppo di processi e materiali per batterie di nuova generazione, incluso il riciclo delle batterie, sono finanziati dal Ministero federale dell'economia e delle iniziative a difesa del clima in linea con la risoluzione del Bundestag tedesco e del Ministero dell'Economia, del Lavoro e dell'Energia dello Stato di Brandeburgo che riflettono la risoluzione del Parlamento dello Stato di Brandeburgo nell'ambito dell'IPCEI per le batterie: Codici di finanziamento 16BZF101A/B

 

Informazioni sull'unità Battery Materials and Recycling di BASF
BASF è leader mondiale nella fornitura di materiali catodici attivi avanzati (CAM) per il mercato delle batterie agli ioni di litio, e fornisce CAM ad alte prestazioni ai principali produttori al mondo di celle e alle principali piattaforme di OEM. Inoltre, ci occupiamo dell'approvvigionamento e della gestione dei metalli di base, nonché di soluzioni di riciclaggio delle batterie a circuito chiuso. Sfruttando le nostre piattaforme di ricerca e sviluppo leader del settore e grazie alla passione per l'innovazione, l'unità Battery Materials and Recycling di BASF sviluppa soluzioni uniche e proprietarie che sostengono il successo dei clienti. BASF Battery Materials and Recycling fa parte della divisione Catalysts di BASF. Il portafoglio della divisione comprende anche catalizzatori ambientali e soluzioni metalliche, nonché catalizzatori di processo. Le nostre soluzioni innovative sono rivolte a clienti di un'ampia varietà di settori tra cui chimica, plastica, beni di consumo, energia e risorse, industria automobilistica e dei trasporti. Ulteriori informazioni sulla divisione Catalyst di BASF sono disponibili all'indirizzo www.catalysts.basf.com

 

Informazioni su BASF  
In BASF, creiamo chimica per un futuro sostenibile. Uniamo il successo economico alla tutela dell’ambiente e alla responsabilità sociale. Gli oltre 111.000 collaboratori del Gruppo BASF lavorano per contribuire al successo dei clienti, in quasi tutti i settori industriali e praticamente in ogni Paese del mondo. Il nostro portafoglio prodotti è organizzato in sei segmenti: Chemicals, Materials, Industrial Solutions, Surface Technologies, Nutrition & Care and Agricultural Solutions. BASF ha generato vendite per 87,3 miliardi di euro nel 2022. Le azioni BASF sono negoziate alla borsa valori di Francoforte (BAS) e come American Depositary Receipts (BASFY) negli Stati Uniti. Ulteriori informazioni sono disponibili su www.basf.com

 

 

Manuela Pirovano
Manuela Pirovano
Corporate Communications Manager Italy